Qualcuno, una volta, con voce piena di astio e sarcasmo mi ha detto:
“Ci sono tante donne che cercano il principe azzurro, ma nessuna di loro è una principessa”.
Questa persona non ha mai capito che io, che non credo all’esistenza del principe azzurro, sono davvero una principessa, e non c’è principe al mondo che possa starmi a pari.
Principi e principesse
16 Apr 2013 8 commenti
in Migrazioni interne Tag:north, persone
Migrazioni interne 
Apr 16, 2013 @ 21:01:35
Attenta ai rospi!
Apr 17, 2013 @ 09:41:31
ci manca il “tiè” finale 😀
Apr 17, 2013 @ 15:57:44
Non è necessario essere una principessa per tutti. Basta apparire tale agli occhi di chi ci appare come un principe. Non ci si può accontentare di meno di questo.
Apr 18, 2013 @ 06:25:51
Così mi piaci. Combattiva, orgogliona…
E se il principe che dovesse farsi avanti non avesse tanto di possedimenti, titoli e cavallo bianco… via andare. Che non vogliamo principi di seconda mano, qui… e come crocerossine abbiamo già dato. 🙂
Apr 19, 2013 @ 05:50:04
Sì, ok, principesse e principi. Ma allora perché tutte le favole principiano con “C’era una volta?” Che c’è una fregatura lo si capisce dal principio!
Apr 19, 2013 @ 07:50:36
dicono che l’orgoglio sia un difetto, ma a volte è giusto essere orgogliosi 🙂
Apr 19, 2013 @ 11:31:46
Direi. Per non parlare di quelli che avversano l’ego. Senza il mio ego mi sarei suicidata da un pezzo.
Apr 24, 2013 @ 06:28:20
L’orgoglio non è mai un difetto. Lo è quando diventa vanagloria. Egocentrismo. Di contro, non averne è un difetto ben peggiore… perchè si tramuta in scarsa stima di sè, in frustrazione. In sottomissione. Nessuno dovrebbe mai sentirsi inferiore agli altri. E nessuno in effetti lo è. Siamo semplicemente tutti diversi, per fortuna. C’è più scelta, così… no?